Trascrizione di
registrazioni audio

Quando si ha a che fare con intercettazioni telefoniche o ambientali, si rende necessario trascrivere (cioè riportare il forma testuale) il loro contenuto, in modo da poterlo rendere agevolmente fruibile alle forze dell'ordine e in dibattimento.

Questa operazione potrebbe sembrare banale, ma non lo è: se spesso le intercettazioni sono limpide e le conversazioni facilmente trascrivili, altre volte queste sono affette da disturbi e si rende necessario effettuare un "restauro delle tracce audio".

L'ascoltatore deve inoltre avere "l'orecchio allenato" ad ascoltare e distinguere bene le parole: può capitare che la nostra mente ci "inganni", facendoci comprendere una parola differente da quella realmente pronunciata. Questo è assolutamente da evitare, data l'importanza delle conseguenze di quanto viene trascritto. Quando una frase o parte di essa risulta incomprensibile, è preferibile lasciare dei puntini di sospensione piuttosto che provare ad "intuire" ciò che viene effettivamente pronunciato.

Oltre alla bravura dell'ascoltatore, è altresì importante l'utilizzo di software e hardware di qualità, che mantengano il più possibile la fedeltà del file originale e non vadano a sopprimere frequenze che potrebbero consentire una migliore comprensione. A tale scopo vengono utilizzate, oltre a software professionali, delle cuffie "aperte" o "chiuse" in base al caso e che abbiano una risposta in frequenza il più lineare possibile (nei limiti reali, che non sono quelli teorici).